Monti Sibillini
Racconti di salite dal 1420 al 1935
“Vi assicuro che non bisogna che tiri vento perché si sarebbe in grandissimo pericolo. Anche senza vento si prova grande orrore a vedere la vallata da tutti i lati e in modo particolare a man destra; perché essa è così tanto orrida per il precipizio e l’altezza che è ben difficile da credere (…) perché se per disgrazia il piede manca, non c’è altra forza che quella di Dio che potrebbe salvarlo”.
“Lotta il viandante, lotta tutto il giorno, ma a sera quando ha lasciato un po’ del suo sangue sulle pietre, lancia al cielo dalla raggiunta cima il suo canto di gioia e di vittoria, mentre la fata bianca svanisce, per non tornare mai più, recando seco nei cieli il nome di colui che ha osato“.
Da Antoine de La Sale ad Angelo Maurizi, i racconti di ascensioni sui Monti Sibillini sono legati da un movente profondo e potente: l’avventura.
Alberico Alesi, architetto e alpinista noto tra gli addetti ai lavori, si occupa e scrive di montagna dagli anni ’70. Oltre che di numerosi articoli su riviste, è coautore di guide alpinistiche ed escursionistiche sui maggiori gruppi montuosi dell’Italia Centrale. E’ attualmente presidente della Delegazione regionale Marche del Club Alpino Italiano.
Editore: SER Società Editrice Ricerche
Autore: Alberico Alesi
Data: Gennaio 1999
Pagine: 139
Formato: 15 x 21 cm
Genere: Libro
Lingua: Italiano
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